Che genere di sviluppo? Tavola rotonda sulla condizione della donna nella società italiana

Una riflessione a partire dalle risultanze del Rapporto Ombra Cedaw, mercoledi 6 marzo a partire dalle ore 10 presso l'Aula Aldo Moro del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Bari

“Che genere di sviluppo? Discriminazioni, deficit strutturali, mancata affermazione delle donne in Italia nel Rapporto Ombra Cedaw” è il tema della tavola rotonda promossa dalla Cgil Puglia in avvicinamento alla Giornata internazionale della Donna 2024. Appuntamento mercoledì 6 marzo, dalle ore 10, presso l’Aula Aldo Moro del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari (Piazza Cesare Battisti 1).

Il confronto sarà a partire proprio dall’ultimo rapporto Ombra, che costituisce un mezzo di controinformazione offerto alla società civile e al contempo una testimonianza delle principali sfide affrontate dalle donne in Italia nella lotta per l’autodeterminazione e per il godimento dei diritti fondamentali. Il documento contiene le problematiche principali identificate dalle autrici che quotidianamente lavorano, fanno volontariato e ricerca per promuovere i diritti delle donne e sviluppare pratiche a garanzia delle pari opportunità. Il Rapporto Ombra rappresenta il risultato di un’ampia consultazione con le principali attiviste, accademiche e professioniste appartenenti alla società civile, all’associazionismo femminile e femminista, al movimento femminista e lesbico, e ad esperte in materia di discriminazione di genere.

A illustrare i risultati del rapporto Ombra Cedaw sarà Mabel Grossi, dell’Area politiche internazionali della Cgil. Coordinate dalla giornalista Maristella Massari, si confronteranno Lella Ruccia, Consigliera di Parità della Regione Puglia; Tiziana Fioravanti, studentessa e attivista di Link Coordinamento Universitario; Valeria Cirillo, Docente di Politica Economica dell’Università di Bari; due lavoratrici in rappresentanza dei settori privati e pubblico – Lucia Leone, addetta nel comparto vigilanza, e Donata Raffaele, infermiera nel Sistema Sanitario nazionale. Le conclusioni saranno a cura della segretaria confederale della Cgil regionale, Filomena Principale.

Considerato il valore culturale e scientifico dell’iniziativa, sono previsti 0.25 CFU per gli studenti di SCIENZE POLITICHE e 0.50 per gli studenti di GIURISPRUDENZA che parteciperanno all’evento.