Voucher per lavoratori turismo, Cgil e Filcams Puglia frenano

“Abbiamo avuto modo di esprimere soddisfazione per la dimensione e la qualità del programma di sostegno messo a punto dalla Regione Puglia con le parti sociali per il sostegno a imprese, lavoratori e famiglie. Ma allo stesso modo avevamo rimandato a incontri successivi e ravvicinati la definizione di procedure che fossero garanzia di un efficace uso delle risorse. Invece leggiamo fughe in avanti e questo non va bene”. È quanto afferma il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo, a proposito di anticipazioni circa il sostegno agli operatori del turismo che dovranno fare i conti con una stagione disastrosa a causa dell’emergenza sanitaria. “Abbiamo approvato uno strumento per il sostegno al reddito che va nella direzione di intervenire su una categoria di lavoratori che vive di stagionalità e integrazioni successive, e che in mancanza di lavoro si vedrà negata sia la prima che la seconda opportunità. Ma da qui ad anticipare come funzionerà il voucher, addirittura con un limite per struttura, ce ne passa”, aggiunge Barbara Neglia, segretario generale della Filcams Cgil Puglia Pur comprendendo gli interessi degli imprenditori, concludono Gesmundo e Neglia, “trattandosi di risorse che intendono traguardare la difesa occupazionale e andare incontri ai bisogni del mondo del lavoro, chiediamo alla Regione di concordare quanto prima un incontro con le parti sociali per definire procedure e ambiti di applicazione, a garanzia di un intervento mirato che non lasci nessuno indietro e che eviti un uso distorto di ingenti risorse pubbliche”.